La manifestazione di sabato 06 giugno, a Bologna, ha raccolta un buon successo, superiore alle attese, tanto da essere di stimolo per nuove iniziative cittadine a partire dal mese di Settembre.
L’iniziativa segnalata nei diversi siti e sul Carlino Bologna del sabato06 (allegato) in poche ore ha prodotto contatti molto confortanti:
Oltre 1.400 contatti
Oltre 500 firme raccolte
La presenza ai gazebo della CIA, Confagricoltura, Coldiretti, Legambiente e Comitato per l’Alternativa al Passante, una rappresentanza così varia ed insieme coesa sull’obiettivo del No Passante e Si all’Alternativa in Sede di tracciato attuale, senza spreco di territorio e risorse, sta dando molto “fastidio” ai fautori del Passante ma parimenti raccoglie consensi crescenti.
La proposta del Comitato è reale, parte dalla sistemazione dell’Autostrada A14 con la realizzazione della corsia d’emergenza per dare ad ASPI (Autostrade) il titolo per investire le risorse su Bologna, allargare la tangenziale a 3 corsie + emergenza e realizzare, con le risorse restanti, il pacchetto di opere viarie minori che da anni manca nel quadrante nord.
Rinnoviamo l’invito ai Sindaci di evitare la “ sirena ” di qualche piccola opera compensativa: il Passante Nord 2014 è davvero indifendibile, nessuna mitigazione potrà compensare un’opera sbagliata che spreca risorse e territorio. Molti cittadini bolognesi che si sono avvicinati ai Gazebo per ribadire che a Bologna serviva il Passante Nord, dopo averne appreso le caratteristiche tecniche e le prospettive della “banalizzazione con by pass”, hanno firmato per la Proposta Alternativa.
Il Comitato lavora per non perdere le risorse economiche destinate a Bologna , ma utilizzarle a risolvere le criticità del nodo viario bolognese con una diversa soluzione tecnica, risparmiando così risorse e territorio per migliorare il servizio pubblico.
Contiamo sulla collaborazione di tutti, l’impegno e la partecipazione in questa fase delicata, dovrà essere crescente.
L'articolo del Resto del Carlino